Giornata della Memoria 2024
La memoria è importante per tutti: individui, comunità, nazioni, popoli europei, tutta l’umanità. Essa tiene vivi i contatti con il nostro passato e ci aiuta a ricordare chi siamo e da dove veniamo; senza di essa perdiamo la nostra identità. Il ricordo di fatti storici avvenuti in passato costituisce un ammonimento affinchè non vengano compiuti ancora gli errori tragici che ci fanno inorridire. Sono questi i concetti espressi dal sindaco di Leverano, arch. Marcello Rolli, nel corso della cerimonia di commemorazione per la Giornata della Memoria 2024. Il ricordo delle tristi e dolorose vicende avvenute durante il secondo conflitto mondiale deve aiutarci a vigilare per impedire che esse si ripetano e ciò vale tanto più ora che siamo, purtroppo, costretti a registrare il verificarsi di guerre e di stragi, che coinvolgono civili innocenti e bambini inermi. Questa sentita e importante cerimonia anche quest’anno si è svolta, a Leverano, nella bella piazza dedicata alle Fiamme Gialle, dinanzi al monumento eretto in onore di quei finanzieri che, nelle drammatiche giornate della seconda Guerra Mondiale, hanno svolto una rischiosa opera tesa alla salvezza di ebrei italiani e di perseguitati politici; in questo modo si sono meritato l'altissimo riconoscimento di Giusti fra le Nazioni.
La cerimonia è stata organizzata dalla sezione Anfi di Leverano, presieduta dal cav. Brig. Elio Leo, ed ha visto la partecipazione dei soci Anfi, dei loro familiari, e delle Associazioni d’Arma di Leverano e dei paesi limitrofi (Carabinieri, Aeronautica, Marina, Protezione Civile, e Croce Rossa) ed alla presenza di varie autorità militari e civili. A rappresentare l’Anfi nazionale c’era il comm. Antonio Fiore, consigliere nazionale per la Puglia. Nel suo saluto, il comm. Fiore si è detto orgoglioso di essere presente a Leverano per questa sentita manifestazione ed ha ricordato a tutti quali meriti debbano essere riconosciuti alla Guardia di Finanza per il comportamento che i suoi appartenenti hanno tenuto durante i tragici eventi della seconda guerra mondiale.
Dopo la solenne cerimonia dell’alzabandiera, accompagnata dal coro dei ragazzi della Scuola Media “San Giuseppe da Copertino”, ( Dirigente Scolastica dott.ssa Eleonora GIURI) che hanno eseguito il nostro inno nazionale, la cerimonia è stata aperta dalla prof.ssa Maria Luisa Zecca ed è proseguita con la lettura, da parte di sei alunni della Scuola Media di Copertino, di alcuni cenni biografici dei Finanzieri Giusti fra le Nazioni: ten. Giorgio Cevoli, fin. scelto Salvatore Corrias, fin. Giulio Massarelli, ten. Giulio Pollo, magg. Raffaello Tani, mar. magg. Luigi Cortile. Non sarà mai eccessivo ripetere a noi stessi quello che questi eroi hanno fatto, rischiando la propria vita e l’incolumità dei loro familiari: il fin. scelto Corrias (sommariamente fucilato) ed il mar. magg. Cortile (deportato in un campo di concentramento), persero la vita dopo che erano stati scoperti e catturati. Il loro esemplare comportamento è per noi un monito per non dimenticare di quale disumanità sia capace l’animo umano e come, al contrario, ad essa si possa e si debba contrapporre la personale dignità ed il senso di coraggiosa solidarietà verso il prossimo perseguitato e sofferente. A loro ci dobbiamo ispirare per impedire che, né ora né mai, si ripetano le malvagità che offendono tutto il genere umano.
Alla deposizione della corona d’alloro da parte del Sindaco e del Presidente Leo, è seguita l’esecuzione di alcune commoventi canzoni da parte dei bravissimi ragazzi della Scuola Media di Copertino, diretti dai docenti Annamaria DELL’ANNA e Giuseppe DE MAGLIO, che hanno poi intonato, in chiusura e con l’accompagnamento di tutti i presenti, il coro del Va pensiero, sentita ed universale espressione di un popolo che, pur sofferente nella sua cattività, anela alla libertà ed alla ricerca di una Patria.
Prof. Giovanni Russo, socio
Il Presidente di Sezione Brig.c. (c.a.) cav. Elio LEO