Nella splendida cornice della Cantina dei Conti Zecca, in Leverano, lo scorso 19 maggio, alle ore 19,30, il socio della sez ANFI di Leverano, Angelo Pettofrezza, ha presentato il suo nuovo romanzo, “L’interprete”.
Nella splendida cornice della Cantina dei Conti Zecca, in Leverano, lo scorso 19 maggio, alle ore 19,30, il socio della sez ANFI di Leverano, Angelo Pettofrezza, ha presentato il suo nuovo romanzo, “L’interprete”, alla presenza di un pubblico numeroso e attento, che si è fatto prendere dalla vicenda, venata da un sottile velo di suspense.L’autore, anche per questa narrazione, ha attinto alla sua lunga esperienza di vita in Germania, dove, tra le altre attività, ha svolto anche il ruolo - appunto - di interprete per l’autorità giudiziaria tedesca.La storia, che è sostanzialmente il resoconto di un avvenimento reale, si svolge tra la Calabria e la Germania, nel periodo del boom migratorio degli anni settanta.Anche questo, come gli altri romanzi del Pettofrezza, s’incardina, dunque, nel fenomeno che portò tanti italiani a cercare il benessere all’estero, soprattutto in Germania, e costituisce un ottimo spaccato documentale di quegli avvenimenti.Si tratta di una vicenda, dura e dolorosa, carica di sofferenza, che coinvolge emotivamente il narratore e, di conseguenza, il lettore. La magistratura tedesca ha bisogno di approfondire il contesto di vita di Santina, una donna di Crotone, che si è macchiata di un terribile delitto: uxoricidio.Santina, donna del profondo Sud, racconta la sua disgraziata vicenda umana: giovanissima, sposa Michele, in una prospettiva di speranza e di amore, che presto si rivela errata. Tuttavia, dal matrimonio nascono ben cinque figli, che lei sarà costretta ad allevare praticamente da sola, diventata una delle tante “vedove bianche”. Il marito, sempre più distante, infatti, si è formata una nuova famiglia in Germania, dalla quale rimane esclusa, quando non trattata come una sguattera.In questo contesto matura il delitto, che la giustizia tedesca, volendo giudicare con l’esatta cognizione delle cause che l’hanno maturato, cerca di approfondire, con una delegazione, sostenuta dal nostro interprete, cui va il merito di aver salvato da un oscuro anonimato una vicenda che ha molto da insegnare.
Il Socio Benemerito Rocco DURANTE